Ciao David, mi sono trovato anche io in una situazione simile in quanto è molto più facile avere accesso a una stampante 3D rispetto a una macchina CNC (a giudicare dalla complessità dei tuoi pezzi, avresti molto probabilmente bisogno di una macchina CNC). Le stampanti 3D sono economiche e accessibili, con nuovi modelli che sono quasi plug-and-play con pochissima necessità di modifiche, il che le rende ideali per la R&S e la produzione limitata.

I pezzi stampati in 3D possono essere molto resistenti se progettati tenendo conto dei limiti della stampa 3D. Con la stampa 3D, è importante tenere conto della direzione delle linee di strato, dello spessore delle pareti e della percentuale di riempimento (se si decide di optare per FDM).

Ciao David, dovrò dissentire un po’ dagli altri, mentre è certamente vero che i pezzi stampati in 3D possono essere progettati in modo da massimizzare la resistenza, se il tuo obiettivo principale è la resistenza allora nulla batte un materiale omogeneo, lavorato a macchina. Se prevedi di trasformare questo in un prodotto, allora anche l’usinaggio CNC supererà la stampa 3D in termini di velocità di produzione.