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Finitura di rivestimento in alodine per parti in alluminio resistenti alla corrosione e conduttive

In caso si necessitino componenti in alluminio resistenti alla corrosione con conduttività e stabilità dimensionale costanti, l'alodine è spesso la scelta preferita dai progettisti. Questo articolo spiega come i diversi tipi di alodine influiscono sulle scelte progettuali e cosa considerare per ottenere prestazioni di rivestimento ottimali.
CNC machined part with Alodine (chromate conversion) coating

Che cos’è il rivestimento in alodine?

L’alodine (o Chemfilm) è un rivestimento di conversione chimica applicato ai componenti in alluminio per migliorarne la resistenza alla corrosione senza alterarne le dimensioni o comprometterne la conduttività elettrica. A differenza dell’anodizzazione, forma uno strato molto sottile (tipicamente di 0,25-0,5 µm) che non altera le dimensioni del componente, rendendolo ideale per componenti di precisione.

Nell’industria aerospaziale e della difesa, l’alodine 1200 protegge componenti strutturali, staffe e assemblaggi di cellule. Nell’elettronica e negli involucri, l’alodine 5200, conforme alla direttiva RoHS, mantiene la continuità del circuito prevenendo la corrosione. Viene inoltre applicato a elementi di fissaggio e connettori per il settore automobilistico per preservare i percorsi di messa a terra e nella fabbricazione di lamiere come primer o finitura indipendente per staffe e pannelli interni.

Nel settore delle telecomunicazioni e della strumentazione, l’alluminio rivestito in alodine per i case dei dispositivi RF è ideale quando sono necessari percorsi di messa a terra ininterrotti e schermatura EMI (interferenze elettromagnetiche): il rivestimento preserva la conduttività su giunti e superfici di contatto.

Vantaggi e svantaggi del rivestimento in alodine

Vantaggi Svantaggi
Preserva la conduttività elettrica: ideale per percorsi di messa a terra, schermatura EMI ed elettronica sensibile. Non isolante: non adatto se è richiesto l’isolamento elettrico (ad esempio, tra componenti accoppiati).
Migliora la resistenza alla corrosione anche su parti con pareti sottili e componenti di precisione. Meno durevole dell’anodizzazione in ambienti abrasivi o soggetti ad elevata usura.
Ottimo primer per verniciatura e incollaggio. Richiede una preparazione della superficie* per un’adesione ottimale; una preparazione non uniforme può causare la mancata adesione.
Spessore minimo (0,25–1 µm): non è necessario regolare le tolleranze per la maggior parte dei pezzi di precisione. Il controllo dello spessore può variare, soprattutto nelle geometrie incassate o complesse.
Processo chimico rapido e a basso costo. Problemi di tossicità con le varianti esavalenti; le opzioni trivalenti sono più sicure ma offrono una protezione dalla corrosione leggermente inferiore.

 

Alodine vs. anodizzazione: quale finitura scegliere per i vostri componenti in alluminio?

Sia l’alodine che l’anodizzazione proteggono i componenti in alluminio dalla corrosione, ma hanno finalità diverse. L’alodine preserva la conduttività elettrica e non richiede regolazioni dimensionali, rendendola adatta per assemblaggi di precisione e superfici di contatto elettroniche. L’anodizzazione crea uno strato più spesso e duro, che offre resistenza all’usura ed isolamento.

Scegliere il rivestimento di alodine quando:

  • Mantenere la conduttività elettrica è fondamentale
  • I pezzi saranno verniciati o incollati
  • Il budget o i tempi di consegna sono limitati

Scegliere l’anodizzazione quando:

  • La durabilità della superficie e la resistenza all’abrasione sono fondamentali.
  • Una finitura decorativa, colorata o opaca è la scelta migliore per la superficie finale.
  • L’isolamento elettrico è vantaggioso per il design.
  • Si punta a prodotti di consumo o componenti esterni.

La tabella comparativa sottostante evidenzia le differenze tra il rivestimento alodine e l’anodizzazione:

Fattore Rivestimento di alodine Anodizzazione
Scopo
primario
Resistenza alla corrosione senza perdita di conduttività Resistenza alla corrosione con indurimento superficiale
Conduttività elettrica Uguale (ideale per messa a terra, elettronica) Ridotto (forma uno strato isolante)
Spessore di finitura Sottile in micron (0.25–0.5 µm) Più spesso (tipicamente 5–25 µm)
Durezza superficiale Nessun miglioramento significativo. ~50 – 120 HV* Notevolmente aumentato (protegge le zone soggette a usura).

Tipo II: ~300 HV*

Tipo III rivestimento-duro: 400 – 460 HV*

Base per vernice/colla Ideale per il priming e l’incollaggio Adatto come base per vernice o adesivo solo se sigillato
Opzioni di colore Limitato (trasparente, oro) Ampia gamma (possibile anodizzazione colorata)
Costo per parte Inferiore – processo chimico rapido Processo elettrochimico superiore
Casi d’uso ideali Quadri elettrici, componenti di collegamento aerospaziali. Prodotti di consumo, superfici soggette a usura, architettura.

*HV: durezza Vickers: misura della durezza superficiale basata sulla resistenza alla penetrazione.

Rendered view of clear Alodine finish

Rendering della finitura alodine trasparente

Rendered view of gold Alodine finish

Rendering della finitura alodine dorata

Rendered view of clear anodized finish

Rendering della finitura anodizzata trasparente

Rendered view of black anodized finish

Rendering della finitura anodizzata nera

Rendered view of clear Alodine finish
Rendered view of gold Alodine finish
Rendered view of clear anodized finish
Rendered view of black anodized finish

Alodine 1200 vs. Alodine 5200

I due rivestimenti in alodine più comuni sono alodine 1200 e 5200. Ma qual è la differenza tra i due?

Caratteristica Alodine 1200 Alodine 5200
Aspetto finale Giallo dorato, iridescente Da trasparente a leggermente bluastro
Resistenza alla corrosione Eccellente: ideale per ambienti difficili Buono – sufficiente per ambienti interni o miti
Conformità RoHS Non conforme (contiene cromo) Completamente conforme alla RoHS
Adesione della vernice Eccellente Eccellente
Sensibilità alla preparazione superficiale Moderata Alta: assicurarsi che le superfici siano prive di ossidi e maneggiate con guanti per evitare contaminazioni prima del rivestimento
Da utilizzare quando… • Per la massima resistenza alla corrosione in ambienti difficili (ad esempio telai aerospaziali, strutture navali, hardware militare)

• Quando il cromo esavalente è consentito dalle specifiche o dalle normative

• Per componenti conformi alla direttiva RoHS che richiedono conduttività elettrica

• In applicazioni elettroniche (ad esempio, involucri, schermature RF, PCB)

• Per prodotti destinati al consumatore in cui conformità, sicurezza e trasparenza sono fondamentali

 

Ulteriori tipi di rivestimento in alodine

Utilizzare la tabella sottostante per confrontare altre opzioni di rivestimento alodine e selezionare quella giusta in base alle esigenze di protezione dalla corrosione, conduttività e conformità.

Proprietà Alodine 1000 Alodine 1200S Alodine 600 Series Alodine 5700
Resistenza alla corrosione ⭐⭐ ⭐⭐⭐ ⭐⭐
Conduttività elettrica ⭐⭐⭐ ⭐⭐ ⭐⭐ ⭐⭐⭐
Conformità ambientale ❌ (Esavalente) ❌ (Esavalente) ❌ (Esavalente) ✅ (Trivalente, RoHS)
Colore Trasparente / Molto chiaro Oro/ Giallo Trasparente / Irridescente alla luce Trasparente / Quasi invisibile
Breve descirizione Dà priorità alla conduttività; protezione moderata dalla corrosione Elevata resistenza alla corrosione per uso militare e aerospaziale Rivestimento sottile con buona conduttività; richiede una manipolazione attenta Conforme alla direttiva RoHS; eccellente conduttività con minore resistenza alla corrosione

 

Rivestimento in alodine: punti chiave per i progettisti

I rivestimenti in alodine combinano resistenza alla corrosione, conduttività elettrica e impatto dimensionale minimo, rendendoli una scelta intelligente per componenti funzionali in alluminio.

Tuttavia, selezionare il tipo di rivestimento corretto e preparare il design di conseguenza è essenziale per ottenere risultati affidabili.

  • Dovete mantenere la conduttività elettrica? Scegliete l’alodine, non l’anodizzazione.
  • Preoccupati per l’uniformità del rivestimento? Evitate rientranze nette o sottosquadri profondi: ridisegnate il componente per favorire una copertura uniforme.
  • La conformità alla direttiva RoHS è un requisito? Utilizzate alodine 5200 o 5700 per applicazioni conformi e più sicure.
  • Prevedete ambienti difficili? Scegliete alodine 1200 dove le normative lo consentono, per la massima resistenza alla corrosione.
  • Fate affidamento su una forte adesione del rivestimento? Assicuratevi di preparare adeguatamente la superficie prima del rivestimento.

Collaborate a stretto contatto con il vostro partner di finitura durante la fase di progettazione per ottimizzare la geometria, ridurre i rischi di rivestimento e soddisfare i requisiti tecnici e normativi.

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